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La BCC di Staranzano e Villesse da anni è attiva nelle anticipazioni ai lavoratori della Cassa Integrazione Guadagni (CIG), strumento che oggi diventa ancora più attuale a causa delle implicazioni economiche connesse alle misure governative di contenimento della diffusione del COVID-19.

Al fine di far fronte alle esigenze di tutti i lavoratori - anche di coloro che solitamente non rientrano tra le categorie di lavoratori che possono fruire degli strumenti ordinari previsti dall’ INPS - la Regione Friuli Venezia Giulia ha introdotto la possibilità di concedere il trattamento di cassa integrazione guadagni in deroga su tutto il territorio regionale e per tutte le tipologie di aziende.

Con l’intento di offrire in tempi brevi liquidità ai lavoratori che stanno affrontando le difficoltà legate all’attuale emergenza sanitaria, è previsto che siano le banche ad anticipare gli importi ai lavoratori, gli stessi verranno successivamente rimborsati presso la banca direttamente dall’Inps.

L’anticipazione avviene mediante il versamento, da parte della Banca, dell’indennità mensile spettante al dipendente su un conto corrente ad hoc (gratuito). Il tasso applicato ai lavoratori per l''anticipo è dello 0,00% per i Soci della banca, dell’1,00% per i Clienti banca e dell’1,80% per i non clienti.

Nasce quindi il CONTO ANTICIPO INPS  >> Trasparenza

COME RICHIEDERE?

L’anticipazione, che è riservata tendenzialmente ai Lavoratori che siano già Clienti della Banca, prevede l’apertura di credito in conto corrente a scadenza fissa per un importo forfettario complessivo massimo di euro 2.000. Tale facilitazione può essere oggetto di reiterazione, in caso di intervento legislativo di proroga del periodo massimo del trattamento di integrazione salariale ordinario e in deroga di cui agli artt. da 19 a 22 del D.L. 18/2020.

Iter

• presentare la richiesta Allegato 1 (dichiarazione firmata dal datore di lavoro) assieme alla documentazione necessaria per predisposizione della pratica di Fido (Busta Paga e CUD);
• la Banca comunicherà al datore di lavoro l’IBAN del c/c dedicato, affinchè lo stesso datore di lavoro lo possa inserire sul modello INPS SR41 che poi trasmetterà all’INPS; copia di tale modello dovrà venir inviato dal datore di lavoro alla Banca per conferma di tutto ciò.

La Banca privilegia il ricorso a modalità operative telematiche (posta elettronica e PEC), al fine di limitare quanto più possibile l’accesso fisico presso le filiali. Pertanto la documentazione può essere anticipata via mail: la firma verrà raccolta al termine dell’operatività di apertura del conto corrente.

Per ulteriori richieste di informazioni è possibile rivolgersi alla propria filiale di riferimento oppure prenota direttamente un APPUNTAMENTO!

FAQ MINISTERO DEL LAVORO